
- Questo evento è passato.
Aldo Schiavone “Ius. L’invenzione del diritto in Occidente” (Einaudi). Coordina Maria Rita Bartolomei.
12 Luglio, 2017 alle 21:30 - 23:30
Evento Navigation

IL LIBRO
ALDO SCHIAVONE – Ius. L’invenzione del diritto in Occidente
Un aspetto cruciale nella storia dell’Occidente: la nascita del diritto come forma specifica di disciplinamento sociale – distinta dalla religione, dall’etica, dalla stessa politica – e dotata di una razionalità forte e autonoma. Un evento grandioso e complesso che si produsse nell’antica Roma. E che Aldo Schiavone ricostruisce con passione e lucidità, seguendone la trama attraverso i secoli e muovendosi dalle origini più remote sino alle soglie del mondo tardoantico. Un processo fondativo al quale contribuì in modo determinante il consolidarsi dell’Impero: quell’accumulo inaudito di potenza capace di creare le condizioni perché un’arcaica predisposizione alla ritualità e all’ordine – propria dell’antropologia romana – si trasformasse in una scienza e in un’impareggiabile tecnologia di controllo delle relazioni umane.
Un vasto affresco storico e un serrato saggio d’interpretazione sui tratti fondamentali della macchina giuridica occidentale e del discorso che si è costruito intorno ad essa: il formalismo, la pretesa neutralità, i rapporti con il potere politico. Il racconto si sviluppa dalla prima arcaicità romana, tra VIII e VII secolo a.C., sino all’Impero severiano, all’inizio del III d.C., ormai sull’orlo di quella crisi devastante che avrebbe posto fine al mondo antico.
Ambienti, personaggi, quadri concettuali, ideologie che hanno segnato la nostra storia e che qui sono analizzate in un continuo contrappunto tra antico e moderno, tra pensiero romano e tradizione europea.
L’AUTORE
Aldo Schiavone è uno degli storici italiani più tradotti nel mondo. Ha insegnato presso l’Università di Firenze, l’Istituto Italiano di Scienze Umane, di cui è stato fondatore e direttore, e La Scuola Normale Superiore. Tra i suoi libri ricordiamo: La storia spezzata. Roma antica e Occidente moderno (Laterza 1996); Italiani senza Italia. Storia e identità (Einaudi 1998); Ius. L’invenzione del diritto in Occidente (Einaudi 2005); Ponzio Pilato. Un enigma tra storia e memoria (Einaudi 2016 e 2017). Ha diretto la Storia di Roma (Einaudi 1989-1993). Ha collaborato per trent’anni a «la Repubblica». Di Spartaco (Einaudi 2016), già apparso in francese e inglese, sono previste traduzioni in spagnolo e arabo.